Sono la mamma di una bimba di 7 anni con FC. Mia figlia mangia cose piuttosto grasse e salate come mi hanno suggerito fin dalla nascita i medici del mio centro, ma ora mi chiedo se questo tipo di dieta potrebbe portarla in futuro ad avere problemi di colesterolo e di ipertensione. Grazie
In effetti la raccomandazione di fornire ad un bambino con FC un’alimentazione molto calorica nasce dal bisogno di compensare le perdite di calorie a causa del malassorbimento intestinale da un lato e dell’eccessivo consumo dall’altro. Una tale alimentazione è di forte supporto ad una buona crescita e ad una buona maturazione delle difese dell’organismo. Per ottenere un’alimentazione caloricamente sostenuta i grassi sono fondamentali, in quanto un grammo di grasso fornisce più del doppio di calorie di un grammo di proteine e di carboidrati (zuccheri e amidi). Tuttavia è importante aver cura che la dieta sia complessivamente equilibrata, privilegiando nella quota dei grassi quelli vegetali (con una porzione di grassi essenziali, quelli contenuti ad esempio nell’olio di semi di girasole o di mais e nel pesce). Un tale stile di alimentazione non comporta rischi di incrementare dannosamente i livelli di colesterolo nel sangue: anzi, in questi malati le concentrazioni di colesterolo sono abitualmente basse indipendentemente dal tipo di alimentazione (1).
Quanto all’apporto di sale, sappiamo che viene raccomandata una assunzione un po’ più alta che di norma, poiché nella FC vi è una perdita eccessiva di sale con il sudore, e questo può essere particolarmente problematico nella stagione calda e nell’attività fisica sostenuta. Questo incremento di apporto salino non comporta rischi di ipertensione arteriosa: la pressione arteriosa nei pazienti FC è equivalente a quella della popolazione generale (2).
1. Figueroa V, et al. Abnormal lipid concentrations in cystic fibrosis. Am J Clin Nutr. 2002;75:1005-11
2. Campuzzano MSH, et al. Salt intake profile and blood pressure in cystic fibrosis. An Pediatr (Barc). 2009 ;70 :418-23.