Venerdì 29 settembre 2023 si è tenuto l’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori, iniziativa promossa dalla Commissione Europea per creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini e diffondere la cultura scientifica.
FFC Ricerca ha aderito all’iniziativa con alcune conferenze e seminari divulgativi organizzati da ricercatori e ricercatrici della rete FC, con l’obiettivo di informare sulla malattia, approfondire i temi scientifici e presentare alcuni dei progetti di ricerca attivi nel campo.
Tra gli eventi in programma segnaliamo:
– due incontri divulgativi organizzati da Domenico Mattoscio, dell’università di Chieti dal titolo: “Promuovere la risoluzione dell’infiammazione per migliorare la salute. L’esempio della fibrosi cistica” e “Come aiutiamo la ricerca: l’unione fa la forza”
– Un poster presentato da Roberto Plebani, dell’Università di Chieti, per illustrare la tecnologia dell’organ-on-a-chip e le sue applicazioni; un breve seminario dal titolo “La tecnologia dell’organ-on-a-chip per la riproduzione di tessuti e studi di preclinica” a nome del Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologiche (DSMOB) dell Università di Chieti.
– una serie di esercitazioni organizzato da Silvia Buroni dell’Università di Pavia per studenti delle scuole superiori.
– Giulia Maule dell’Università di Trento ha presenziato a uno stand dal titolo ”Modificare il DNA per sconfiggere le malattie genetiche CRISPR-Cas: le forbici molecolari che stanno rivoluzionando la medicina del presente” dove sono stati spiegati vari aspetti di quello che viene fatto in laboratorio e per la fibrosi cistica.
– Laura Lentini dell’Università di Palermo ha mostrato come oggi le diverse discipline scientifiche si completino a vicenda, partendo dai segreti della genetica e della fisiologia umana, abbracciando la biologia molecolare e la chimica organica.
