Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio: come bisogna regolarsi per i giochi al chiuso? Considerando la situazione in cui 30-40 persone si ritrovano in una stessa stanza al chiuso, senza ricambio di aria e con poco ossigeno, e considerando altresì la breve durata dei giochi comuni, bisognerebbe pensare che sarebbe sempre meglio evitare tali situazioni? Ma a questo punto cosa bisogna fare? Evitare il gioco o evitare di pensare ai rischi del gioco? Grazie
Immaginiamo che la domanda si riferisca al caso di persone con FC, bambini o adulti.
Ci limitiamo a dare una risposta di buon senso, probabilmente su comportamenti già abitualmente adottati.
Le stanze affollate e chiuse (problema che nasce ovviamente nella stagione invernale) pongono per la persona con FC soprattutto il problema dell’eventuale trasmissione di virus e batteri ed eventualmente quello di una eccessiva concentrazione di polveri. E’ invece improbabile che vi sia in questi ambienti una carente concentrazione di ossigeno (salvo nei casi di locali molto piccoli e magari con riscaldamento a fuoco vivo).
Comunque se, nella situazione posta dalla domanda, non si ritiene giustamente di dover rinunciare ad alcuni aspetti della vita sociale e dell’attività ludica, quale può essere la partecipazione a giochi di gruppo, basterà adottare alcune semplici precauzioni:
– Evitare di frequentare tali ambienti in periodi di epidemie virali, o quando è in atto una esacerbazione respiratoria o se si hanno sintomi di broncoirritabilità (asma, tosse stizzosa) scatenata da polveri.
– Limitare il tempo di permanenza in tali ambienti.
– Tenere possibilmente aperta una porta che dà in altra stanza.
– Concordare con il gruppo di ricambiare ogni tanto l’aria, aprendo una finestra o una porta verso l’esterno per alcuni minuti.
La situazione va peraltro valutata caso per caso, perché alcuni ambienti potrebbero godere di un impianto di ventilazione con ricambio d’aria.
