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22 Settembre 2009

Infezione da Pseudomonas aeruginosa di una vecchia ferita

Autore: Evelina
Argomenti: Pseudomonas, Varie
Domanda

Mio marito ha contratto Pseudomonas su una vecchia ferita che si è riaperta, localizzata sulla gamba, molto vicina ad un tendine. Essendo una vecchia ferita, i medici dicono che probabilmente si sia formata un’ulcera che, riaprendosi e a contatto con alcuni fattori ambientali, abbia facilitato tale infezione. Adesso è sotto antibiotico e sta facendo la camera iperbarica, ma dopo un’altro tampone effettuato dopo 15 giorni lo Pseudomonas è ancora presente e la ferita continua ad allargarsi. Potete aiutarmi? Ho paura adesso di poter contrarre anch’io questo batterio. Vi ringrazio in anticipo per la risposta che mi darete. Saluto cordialmente.

Risposta

Pseudomonas aeruginosa è un batterio ubiquitario: si trova cioè un po’ dappertutto nell’ambiente. Tuttavia questo batterio attecchisce nell’organismo umano provocando infezione solo quando vi siano particolari condizioni favorenti: difetto generale di difese immunitarie o difetto locale di difesa. Tra i difetti locali ricordiamo quello di scarsa detersione bronchiale (infezioni respiratorie, tipicamente in fibrosi cistica ma anche in altre broncopenumopatie croniche) e quelli a livello cutaneo, quando la cute perde la sua capacità di difesa contro i batteri: tipicamente nelle ustioni, nelle vecchie ferite non guarite e nelle ulcerazioni cutanee, comprese le cosiddette piaghe da decubito. Pseudomonas è un batterio che può essere talora difficile da eradicare completamente, specialmente se si tratta di un ceppo resistente agli antibiotici, ma è comunque trattabile scegliendo con opportuni esami l’antibiotico o l’associazione di antibiotici più attiva.

Una tale infezione non è trasmissibile ad altri a meno che non vi siano condizioni di difetto di difese, come sopra accennato.

G.M.


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