Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica pubblica il Bilancio sociale 2020, a disposizione di tutti i propri sostenitori per consentire una visione nitida dell’anno appena passato: mesi di pandemia che, nella percezione di molti malati FC, hanno portato con sé il timore che le priorità della ricerca si rivolgessero altrove.
Benché l’impatto con il Covid-19 sia stato brusco e le vivaci attività sociali della comunità FFC abbiano subito una decisa battuta d’arresto, il finanziamento dei progetti di ricerca da parte di Fondazione ha continuato il proprio cammino. Ciò è stato possibile grazie all’anticipo del 5×1000 voluto dal Governo a favore del Terzo settore e grazie alla scelta del CdA di Fondazione di attingere al proprio fondo patrimoniale per dare continuità all’impegno di mission (ricerca, formazione, divulgazione). Il risultato è un quadro certo complicato ma da cui emergono vitalità e crescita di nuove competenze, dove tutti i settori che animano le attività FFC si sono ripensati, hanno reagito, riorganizzato, sostituito il virtuale al fisico in attesa di utilizzare entrambi gli strumenti una volta superata la pandemia. E questo in vista di una maggiore efficacia della sensibilizzazione e della raccolta fondi che insieme alimentano la ricerca.
Nelle prime pagine, accanto alle parole del presidente Matteo Marzotto, abbiamo raccolto la testimonianza del prof. Gianni Mastella, nel 2020 al suo ultimo anno di direzione scientifica FFC. Suonano come una raccomandazione e un invito a continuare nella ricerca di nuovi farmaci, sempre più efficaci per tutti; con un pensiero speciale rivolto “a quei malati, e non sono pochi, non ancora suscettibili degli attuali trattamenti”. Ed è questa la strada lungo la quale si muove, oggi e nei prossimi anni, la nuova direzione scientifica di Fondazione.
Il Bilancio sociale 2020 è scaricabile a questo link e nella versione ridotta qui.