Buonasera. Per una famiglia con un bimbo piccolo con fibrosi cistica può esserci la possibilità di una deroga, motivato dagli ovvi benefici sulla salute, al divieto di spostamento fra regioni per un breve soggiorno al mare? Ringrazio per l’attenzione e il servizio offerto.
A fronte della pandemia da Covid-19, il comportamento di tutti i cittadini è stato disciplinato da regole precise definite dal Ministero della Sanità per cercare di arginare la diffusione dell’infezione. Quindi, in determinate zone del Paese e in base all’andamento dell’epidemia, è stato vietato il trasferimento da Regione a Regione. Eccezioni a questo divieto sono considerate: comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute. Pensiamo quindi che la motivazione “motivi di salute” possa giustificare il breve soggiorno al mare programmato dalla famiglia di un bambino con fibrosi cistica. Comunque, sarebbe utile avere a disposizione, in caso di controlli, una dichiarazione del medico del Centro FC che segue il bambino e che può certificare la malattia e l’eventuale beneficio derivante dalla permanenza in una condizione ambientale più salubre rispetto a quella del domicilio.