Immagine testata
Sei in Home . Campagne di sostegno . L’Arte per FFC Ricerca

L'Arte per FFC Ricerca

Grazie alla sensibilità e generosità di alcuni artisti che hanno scelto di devolvere a Fondazione l’intero ricavato della messa all’asta delle loro opere, anche l’Arte concorre a sostenere progetti di ricerca.

Annalù

Annalù Boeretto è nata a San Donà di Piave, Venezia, nel 1976. Vive in una casa-palafitta sulla riva destra del fiume Piave e lavora nello studio di Jesolo. I suoi lavori si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.

Arborea

Arborea è stata concepita nel periodo in cui l’Artista ha scoperto di essere portatrice sana di fibrosi cistica.
La riflessione sulla mancanza di respiro si è trasformata nella visionaretà di Annalù nell’immaginare una Driade moderna che, come le antiche ninfe boschive, ha il potere di dare vita con il suo afflato, la sua forza rigenerativa.

L’intervista a Annalù Boeretto
Condividi il Progetto

L’asta

Arborea, che è stata esposta presso la galleria Punto sull’Arte di Sofia Macchi a Varese, ha visto chiudere l’asta per un valore di 20.000 euro, che, come da regolamento,  saranno devoluti al progetto strategico sul test del portatore sano FC “1 su 30 e non lo sai“.
Sono 2 milioni i portatori sani FC in Italia, spesso inconsapevoli di esserlo. Se due portatori sani FC decidono di avere insieme un figlio, c’è una probabilità su 4 che nasca con la fibrosi cistica. Il progetto, che parte dalla realizzazione di un sito web, mira a una campagna di sensibilizzazione sulla conoscenza della malattia e dell’esistenza di un test genetico per indagare se si è portatori sani FC.

***

Mam Gagliani

Nato a Milano nel 1958, dove opera come dentista e docente universitario, Mam Gagliani non ha mai disdegnato di far emergere aspetti non convenzionali della sua esistenza. La fotografia è uno di questi.

Shooting for Passion

Chi scatta per ragioni professionali può essere definito fotografo di viaggio o fotoreporter. Gagliani, mosso dalla passione che da anni lo sprona passando dalla pellicola analogica al digitale, alternando bianconero e colore, non rientra in queste categorie perché un po’ le racchiude tutte. Come ogni fotoamatore dotato di molto gusto ed esperienza, quando inquadra lo fa per soffermarsi su qualcosa che non vuole dimenticare ma che, soprattutto, vuole condividere con chi guarderà le sue fotografie.

Con la sensibilità e profondità d’animo che lo caratterizza, Mam Gagliani ha deciso di devolvere parte del ricavato della pubblicazione di foto di una vita, Shooting for passion (Biblion edizioni), e dell’asta di una selezione di scatti, che si terrà a Milano il 24 novembre dalle ore 19 presso Glauco Cavaciuti Arte, per sostenere la ricerca sulla fibrosi cistica e trovare una risposta per tutti quei malati ancora orfani di terapia, sostenendo la mission FFC Ricerca: Una Cura per tutti.

L’intervista Mam Gagliani
Condividi il Progetto 

L’asta

Il valore iniziale con cui le foto saranno battute all’asta da Matteo Marzotto e Paolo Faganelli, rispettivamente presidente e vicepresidente FFC Ricerca, giovedì 24 novembre presso la galleria Glauco Cavaciuti Arte di Milano a partire dalle ore 19:00, è di 300 euro

Per informazioni scrivere a donazioni@fibrosicisticaricerca.itinfo@glaucocavaciuti.com