Buongiorno, ho 43 anni e mi trovo dal 29 giugno in ospedale in pneumologia. Dopo tanti esami hanno valutato la possibilità della fibrosi cistica da alcuni sintomi e dal muco liquido salato. Ieri ho fatto il test del sudore, oltre che il prelievo del sangue per la genetica. Dal test del sudore è emerso che il mio valore era 58 cioè borderline quasi positivo, sottolineando però che mattina e sera uso il cortisone in vena. Si può dire che il test fosse positivo? Mi hanno detto di ripeterlo ma al momento non smetterò la cura di cortisone. E quindi volevo porre questa domanda. Grazie
Il risultato del test del sudore può essere modicamente influenzato dall’impiego di cortisonici, nel senso che il contenuto di cloro del sudore, in alcuni casi, potrebbe essere lievemente inferiore a quello che si avrebbe in assenza di terapia cortisonica. Comunque, una concentrazione di cloro nel sudore di 58 mmol/L può essere compatibile con una forma di fibrosi cistica lieve o atipica. Un nuovo test del sudore (fatto in doppio), associato al test genetico dovrebbe far chiarezza diagnostica.