Sono una ragazza con fibrosi cistica di 35 anni. Le mie mutazioni sono R553X e 3849+10kbC>T. Ho letto che in America per questa seconda mutazione viene somministrato il Kalydeco, non ancora approvato per questa in Italia. Vorrei sapere a che punto sono i tempi e se c’è una prospettiva a breve.
Negli USA il potenziatore Kalydeco è stato approvato da FDA per i soggetti che abbiano almeno una mutazione con difetto gating oppure una “mutazione che in base ai dati in vitro o ai dati clinici sia responsiva a Kalydeco” (1). Una vera comunicazione ufficiale circa il fatto che la singola mutazione 3849+10kbC>T, che fa parte del gruppo di quelle con funzione residua (cioè che conserva una seppur limitata funzionalità della proteina CFTR) sia responsiva a Kalydeco e quindi sia trattabile con il farmaco, non siamo riusciti a trovarla. C’è il fatto però che sempre negli USA e in Europa è stato approvato l’uso di un altro farmaco, il Symkevi, composto dal correttore tezacaftor e dal potenziatore ivacaftor (Kalydeco), per i soggetti che abbiano nel genotipo una copia di F508del e una mutazione con funzione residua, fra cui appunto 3849+10kbC>T. Quindi ci sono i dati dei trial clinici controllati, che hanno portato all’approvazione del composto, che supportano l’efficacia del singolo Kalydeco per 3849+10kbC>T e altre mutazioni con funzione residua. Nonostante questo e nonostante AIFA (l’agenzia italiana per i farmaci) abbia ricevuto diverse sollecitazioni a esaminare la questione, purtroppo niente finora è stato raggiunto. Indichiamo molte risposte già pubblicate su quest’argomento, ne citiamo sotto una fra le tante (2), in cui viene anche sottolineata la particolare frequenza delle mutazioni con funzione residua in Italia (almeno il 15% del totale delle persone con malattia FC). Il suggerimento è sempre quello di parlare con i medici del centro di riferimento e chiedere loro se hanno altre informazioni.
1) Stato regolatorio per i farmaci modulatori di CFTR attualmente in commercio, in Materiali informativi
2) Il problema dell’ancora mancata autorizzazione da parte di AIFA all’impiego di Kalydeco per le mutazioni CFTR con funzione residua, 01/01/2020