Arriva da Oltreoceano la notizia della premiazione del dottor Luis Galietta, dirigente biologo presso il laboratorio di Genetica Molecolare dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, che in occasione del prestigioso appuntamento scientifico internazionale, North American Cystic Fibrosis Conference di Phoenix, ha ricevuto, assieme al collega Alan Verkman, docente di Medicina e Fisiologia alla University of California di San Francisco, il Premio “Robert J. Beall Therapeutic Developement Award” 2015 .
Di straordinaria rilevanza la motivazione del premio “per il loro lavoro pionieristico finalizzato a trovare composti in grado di agire sulla causa originaria della fibrosi cistica”. I due ricercatori sono stati premiati dal presidente uscente della Cystic Fibrosis Foundation dr. Beall e dal neo presidente, dr. Campbell, nella sessione inaugurale di un Congresso che ha raccolto dall’8 al 10 ottobre 2015 scienziati, ricercatori e medici di tutto il mondo.
Luis Galietta al centro. A sinistra il presidente uscente CF Foundation Bob Beall e, a destra il suo successore Preston Campbell.
ll premio rappresenta il riconoscimento del ruolo fondamentale che le ricerche condotte da Galietta e Verkmann, rispettivamente da Genova e da San Francisco, hanno avuto nella scoperta di nuovi composti orientati al trattamento delle mutazioni del gene CFTR. Grazie anche ai loro contributi la Vertex Pharmaceuticals, che da dieci anni lavora su questa linea di ricerca con finanziamenti della Cystic Fibrosis Foundation, ha potuto realizzare i farmaci innovativi che sono già in commercio. Nella stessa occasione anche la compagnia Vertex ha ricevuto analogo premio da CF Foundation, evidenziando così l’importanza dell’integrazione tra ricerca accademica e ricerca industriale nel raggiungimento di obiettivi fondamentali per la salute delle persone.
La Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica ha saputo riconoscere molto presto il valore e l’importanza del lavoro di Luis Galietta e ha potuto finanziare, al suo ritorno in Italia, i suoi successivi importanti progetti. Come naturale sbocco, da circa due anni, la Fondazione è impegnata nella promozione e nel finanziamento dell’ambizioso progetto Task Force for Cystic Fibrosis, coordinato dallo stesso Galietta, e realizzato in sinergia con l’Istituto G. Gaslini e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (dottor Tiziano Bandiera), con l’obiettivo di individuare cure risolutive per le persone con fibrosi cistica con la mutazione più comune del gene difettoso CFTR, la F508del, che interessa il 70% dei malati. Ad oggi, entrati nella seconda fase del progetto, i risultati sono altamente promettenti. Un grande grazie a Luis Galietta che dimostra a livello internazionale quello che la ricerca scientifica italiana, supportata da risorse e mezzi adeguati, ha fatto e potrà fare.
