Questo è uno studio interessante (1) che conferma conoscenze già acquisite e ne aggiunge di nuove sulle cause dell’infertilità maschile e femminile. I risultati ottenuti in un gruppo di 294 soggetti (190 uomini) con problemi d’infertilità e candidati a tecniche di riproduzione assistita sono confrontati con un vasto gruppo controllo della popolazione generale, di modo che acquistano maggiore solidità. Viene indagata, attraverso un test molto approfondito come è il sequenziamento dell’intero gene, la frequenza delle mutazioni CFTR ; inoltre la frequenza della combinazione di varianti del gene (definita come “aplotipo”): T5-Tg12-V470. Circa le varianti T5-Tg12 in questo sito si possono trovare moltissime notizie; la variante V470 è un’altra variante priva di effetto malattia. I soggetti studiati sono maschi con Infertilità di tipo Ostruttivo (5 casi: azoospermia per ostruzione o assenza dei dotti deferenti), Infertilità di tipo Secretorio (23 casi: azoospermia legata a severi difetti nella produzione e maturazione degli spermatozoi), Infertilità con Oligospermia di grado severo o lieve (162 casi). E per quanto riguarda le donne: Infertilità Tubarica (74 casi: dovuta soprattutto a infiammazioni delle tube) e Ovulatoria (30 casi: dovuta ad anomalie dell’ovulazione, come per esempio nella sindrome dell’ovaio policistico). Il gruppo controllo è costituito di 1000 soggetti della popolazione generale del SudItalia (535 maschi).
La conferma di quanto già noto riguarda i soggetti con azoospermia da Infertilità Ostruttiva, che risultano avere la sindrome detta CBAVD (Atresia Congenita Bilaterale dei Dotti Deferenti) e in cui il genotipo risulta composto da due mutazioni del gene CFTR o dalla combinazione di una mutazione CFTR e variante TG5-Tg12-V470. E’ ciò che avviene nel 97-98% dei malati di fibrosi cistica ed anche in soggetti che non presentano la forma classica di questa malattia. Ma anche nell’azoospermia da Infertilità Secretoria c’è una frequenza aumentata, in maniera statisticamente significativa rispetto alla popolazione generale, di mutazioni CFTR e di variante T5-Tg12-V470: però non c’è mai il genotipo composto da due mutazioni CFTR, c’è invece la presenza di una sola mutazione (talora combinata con la variante). Nei casi di Oligospermia c’è aumento di frequenza della sola variante T5-Tg12-V470. Nelle donne con Infertilità Tubarica la frequenza di mutazioni CFTR è simile a quella della popolazione generale, è aumentata invece la frequenza della variante T5-Tg12-V470. Infine Mutazioni CFTR e variante con frequenza simile alla popolazione generale nelle donne con Infertilità Ovarica.
In sostanza un difetto grave nella sintesi della proteina CFTR, come si verifica per la presenza di due mutazioni nel genotipo, determina la sindrome CBAVD, che porta a dotti deferenti assenti o incompleti. Ma un difetto più modesto, come è ipotizzabile se nel genotipo è presente una mutazione CFTR o la variante T5-Tg12 può spiegare alcuni casi di infertilità secretoria e di grave oligospermia. Questo può significare che gene e proteina CFTR sono implicati nel meccanismo della spermatogenesi, al punto che anche modeste diminuzioni di proteina funzionante influenzerebbero la maturazione e il numero degli spermatozoi. Nella donna, sempre modeste diminuzioni di proteina CFTR influenzerebbero la normalità dei secreti delle tube uterine: in effetti, sono già comparsi studi di laboratorio che segnalano come sia necessaria una proteina CFTR efficiente per regolare il volume e la composizione delle secrezioni dell’apparato riproduttivo femminile (2).
La conclusione pratica degli autori è il suggerimento, che ci sembra condivisibile, di estendere la ricerca delle mutazioni CFTR a tutti i casi d’infertilità maschile con azoospermia; e di lasciare per ora al campo della ricerca l’approfondimento del ruolo del gene CFTR e delle sue varianti nei casi d’infertilità femminile .
1) Tomaiuolo R, Fausto M et all: “Enhanced frequency of CFTR gene variants in couples who are candidates for assisted reproductive technology treatment” Clin Chem Lab Med 2011; 49(8):1289-93
2) Chan HC et all “Critical role of CFTR in uterine bicarbonate secretion and the fertilizing capacity of sperm” Mol Cell Endocrinol 2006;250:106-13