Studi recenti nel campo dei geni modificatori del gene CFTR hanno indicato che una variante del gene TGF-β1 è associata ad un peggior andamento della malattia FC. Il gene TGF-β1 (Transforming Grow Factor-beta1= Fattore Trasformante la Crescita-beta1) determina la sintesi di una proteina implicata nei processi di crescita e differenziazione delle cellule, in particolare delle cellule dette fibroblasti, responsabili della produzione di tessuto connettivo e fibroso.
L’obiettivo originale di questa ricerca (1) è stabilire se la misura a livello plasmatico della proteina prodotta dal gene correla con alcuni indicatori di evoluzione della malattia FC (presenza di Pseudomonas aeruginosa e diminuzione della funzione polmonare). I risultati indicherebbero che nel plasma di pazienti FC il livello della proteina TGF-β1, valutato al momento di una esacerbazione infettiva, è più elevato in chi ha Pseudomonas nell’escreato e peggiore funzionalità respiratoria; tale livello diminuisce in chi risponde positivamente alla terapia antibiotica (con risalita della funzionalità respiratoria), mentre rimane elevato negli altri.
Sono stati inclusi nella ricerca 40 soggetti (età media 12 anni, range 1-19) ricoverati presso due centri FC americani con infezione respiratoria e necessità di trattamento antibiotico endovenoso. E’ stata dosata la proteina TGF-β1 all’ingresso, prima del trattamento, e alla dimissione. In 15 pazienti vi è stata necessità di eseguire per ragioni cliniche una broncoscopia e la proteina TGF-β1 è stata dosata anche sul fluido bronco alveolare (BALF =Bronco Alveolar Lavage Fluid). Dividendo all’ingresso i pazienti in due gruppi: 12 soggetti con valore medio di FEV1 pari a 55% e 21 con FEV1 medio pari a 93%, si è visto che TGF-β1 era significativamente più elevata (2.9 rispetto a 1.9 picogrammi/ml) nel gruppo con peggiore funzionalità respiratoria. Era più elevata nei soggetti che presentavano Pseudomonas rispetto agli altri (23 contro 13) che avevano batteri diversi nell’escreato. Vi era una discreta correlazione fra il livello plasmatico di TGF-β1 e quello nel fluido bronco alveolare. Dopo trattamento antibiotico il livello di TGF-β1diminuiva nettamente nei soggetti in cui la funzionalità respiratoria tornava ai valori di riferimento per l’età; mentre rimaneva elevato nei pochi in cui non era raggiunto questo risultato.
Per chiarire se l’aumento di TGF-β1 nel sangue sia la causa su base genetica del peggioramento della malattia o non sia piuttosto una conseguenza, sarebbe stato utile vedere se i soggetti in cui il livello della proteina TGF-β1 era più alto (all’ingresso e anche dopo trattamento antibiotico) avessero nel loro genotipo la variante sfavorevole del gene TGF-β1. Purtroppo la scarsità della casistica ha fatto sì che non emergesse nessun dato utile sotto questo aspetto.
1) Harris W t et all “Plasma TGF-β1 in pediatric cystic fibrosis: potential biomarker of lung disease and response to therapy” . Pediatric Pulmonology 2011 Feb 18 ; PMID21337732