Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . La fibrosi cistica non comporta rischio di infezione per una persona sana

28 Agosto 2012

La fibrosi cistica non comporta rischio di infezione per una persona sana

Autore: Daniela
Domanda

La fibrosi cistica é infettiva?

Risposta

Immaginiamo che la domanda intenda chiedere se la fibrosi cistica è malattia che si possa trasmettere da persona a persona o che possa consentire la trasmissione di una condizione di infezione da parte del malato a persone sane.

La fibrosi cistica è malattia genetica, trasmessa quindi geneticamente ad un figlio da una coppia di genitori portatori sani del gene “mutato” della fibrosi cistica. Quindi non è trasmissibile direttamente (come contagio) da persona malata a persona sana.

Questa malattia peraltro comporta, tra le varie condizioni patologiche, una particolare tendenza alle infezioni polmonari, che sono la causa principale di compromissione della vita di chi ne è affetto. Queste infezioni sono sostenute da batteri particolari che trovano nei polmoni di questi malati una condizione favorevole al loro attecchimento e quindi alla loro capacità di indurvi stato di infezione. Questi batteri possono essere trasmessi ad altri malati di fibrosi cistica, qualora vi sia un protratto contatto con loro e non si osservino particolari precauzioni igieniche. Non vengono trasmessi invece a persone sane.

Non è raro che vi sia questa preoccupazione di trasmissione di infezione da parte di persone che hanno un qualche rapporto con malati di fibrosi cistica, soprattutto perché la compromissione respiratoria tipica della malattia comporta spesso tosse ripetitiva e talora anche espettorazione. E’ bene che si sappia che una tale tosse non è contagiosa per chi non ha la fibrosi cistica.

G.M.


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora